Presentato in forma di lettura interpretativa, lo spettacolo riprende il libro omonimo di Carlo Tolazzi che narra la vicenda di uno spadaccino di Premariacco, Fiore dei Liberi, vissuto tra il XIV e il XV secolo, autore del primo trattato per l'uso della spada mai scritto in Italia.
L'autore stesso interpreta a leggio il testo, intervallando la lettura con brevi spazi musicali gestiti con la chitarra e con uno spadone medievale. |